Valutazione e pianificazione di impatto
Progetto del Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna e del Patto per la lettura di Bologna, in collaborazione con Kilowatt
Dal 2020, quando il sistema bibliotecario del Comune di Bologna ha modificato il suo assetto amministrativo passando da Istituzione Biblioteche a Settore Biblioteche e Welfare culturale all'interno del Dipartimento Cultura, abbiamo avviato un percorso di esplorazione e approfondimento - realizzato in collaborazione con Kilowatt nell’ambito del Patto per la Lettura di Bologna - sul ruolo delle biblioteche nel contesto di oggi: ruolo professionale (in termini di competenze del mestiere bibliotecario) e ruolo istituzionale (in termini di visione del ruolo e dell’impatto di lettura e conoscenza per la città).
Il primo passo è stato un progetto di Etnografia bibliotecaria che ha permesso di mettere in luce, tra le altre cose, una forte domanda di formazione, in relazione alla crescita di competenze tecniche e trasversali, che è stata affrontata attraverso una seconda progettualità: la Maieutica Bibliotecaria.
In alcuni momenti pubblici abbiamo raccontato il percorso in itinere, ad esempio in occasione di Una città che ci fa vivere molteplici vite, evento in cui è stata condivisa la progettualità in corso e sono stati illustrati gli esiti del questionario Non leggere qui!, al quale hanno risposto oltre 5000 persone.
Successivamente abbiamo portato avanti processi di valutazione e pianificazione strategica a impatto, con l’obiettivo di sperimentare strumenti di auto osservazione utili a orientare in modo consapevole e trasparente le scelte di indirizzo, progettazione e intervento, in un’ottica di apprendimento continuo.
Per descrivere la visione di impatto del Settore abbiamo individuato quattro dimensioni valoriali, sulle quali intervenire con un lavoro corale e sistemico:
- diversificazione - le persone hanno accesso a un sistema di lettura e conoscenza diversificato, grazie a scelte curatoriali e di intermediazione di qualità “garantita”, capace di intuire desideri, recepire bisogni e creare connessioni tra i saperi;
- immaginario - l’ecosfera della conoscenza e della promozione alla lettura e i luoghi a essa dedicati sono percepiti come attraenti, desiderabili e necessari e vissuti come un crocevia quotidiano di scoperta e attraversamento;
- socialità - le biblioteche e i molteplici luoghi della lettura sono i punti di riferimento di un nuovo ecosistema relazionale e di cittadinanza consapevole, che risponde al bisogno di mutualità e aggregazione sentito da tutte le persone, a prescindere dalle loro
caratteristiche; - miglioramento continuo - l’eccellenza del servizio pubblico e dell'offerta cittadina legata alla lettura e alla conoscenza è riconosciuta, ricercata e quotidianamente praticata.
Tra il 2023 e il 2025 sono stati testati e calibrati la fattibilità del processo di valutazione d’impatto, le modalità operative, gli strumenti di rilevazione, gli indicatori utilizzati e le strategie di analisi per misurare fenomeni complessi attraverso un approccio misto, quantitativo e qualitativo.
Ci siamo avvalsi di: un questionario rivolto all’utenza, finalizzato a rilevare percezioni, bisogni e impatti delle attività sulle persone; un questionario di auto-osservazione somministrato al personale bibliotecario, volto a stimolare una riflessione interna sul proprio ruolo, le pratiche messe in campo e i cambiamenti osservati; un questionario ai partner della rete del Patto per la lettura, pensato per accompagnare in modo guidato un processo di lettura e valutazione qualitativa di una specifica progettualità o attività.
L’integrazione di questi strumenti ha permesso di ottenere una visione più
ampia e sfaccettata dei risultati, contribuendo a sviluppare una cultura condivisa dell’impatto non limitata alla misurazione, ma orientata alla
trasformazione.
Da novembre 2025 stiamo tirando le somme del percorso quinquennale e dei suoi esiti per offrire alla cittadinanza una restituzione che avrà luogo nei primi mesi del 2026, con una pubblicazione curata da Kilowatt (anticipata da un esperimento di bibliomanzia collettiva) e un evento aperto al pubblico.
PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027
Il progetto è cofinanziato dall'Unione europea - Fondi Strutturali e di Investimento Europei, nell'ambito del Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027