Biblioteche di Bologna
Horror

Horror

Il piacere della paura

Angoscia, fantasmi, paure e misteri soprannaturali sono gli ingredienti base dell’horror. L’horror sfrutta le paure dell’uomo verso l‘ignoto con storie così angosciose da scatenare nel lettore quell’effetto catartico di cui ci parlano i greci antichi, cioè il sollievo per il ritorno, a fine lettura, alla normalità. Il racconto horror è da sempre esistito, demoni, trapassati, mostri sono rinvenibili nella letteratura di ogni paese e di tutti i tempi, ma come genere letterario nasce a fine 18° secolo. I limiti della ragione illuminista  durante il Romanticismo scatenarono la necessità di indagare l’aspetto del mistero e dell’inconosciuto. Inoltre a fine Settecento lo sviluppo della civiltà industriale, della scienza e della tecnologia cominciarono a segnare il solco di un’alienazione crescente tra l’uomo e il naturale, instillando una montante inquietudine nei confronti del moderno, e se nei primi romanzi di marca positivista la fine del racconto regalava un finale razionale successivamente il misterioso e l’inspiegabile avranno sempre la meglio.