Tutti a tavola. Perché la cucina italiana è un patrimonio dell'umanità

13 gennaio 2026, 18:00

con Massimo Montanari e Pier Luigi Petrillo

copertina di Tutti a tavola. Perché la cucina italiana è un patrimonio dell'umanità

La cucina italiana è patrimonio culturale immateriale dell'umanità UNESCO. Risalendo secoli di storia, Massimo Montanari e Pier Luigi Petrillo ne spiegano le ragioni. Smentendo alcuni fraintendimenti e luoghi comuni sull'identità e sull'esistenza stessa della cucina italiana, gli autori mostrano come essa si sia formata, sia cresciuta e sia cambiata nel corso dei secoli in modo dinamico, incrociando e valorizzando le esperienze di territori e popoli diversi. Montanari e Petrillo illustrano il senso della candidatura UNESCO, che riguarda la cucina italiana come realtà di lungo periodo e ad ampio spettro sociale, profondamente incorporata nella cultura e nel sentire degli italiani, non solo nelle sue espressioni più alte ma anche e soprattutto nella 'normalità' delle pratiche comuni e quotidiane. Uno dei paradossi che si illustrano in questo libro è che la cucina italiana per molti aspetti sembra definirsi in negativo, per ciò che non è: non monolitica, non unitaria, non regolamentata, non costruita attorno a regole codificate bensì su principi di libertà, di inclusione e di condivisione delle diversità. Proprio per questo la cucina italiana è patrimonio di tutti.

Martedì 13 gennaio alle 18 in Piazza Coperta, Massimo Montanari e Pier Luigi Petrillo parlano del loro libro Tutti a tavola. Perché la cucina italiana è un patrimonio dell'umanità (Laterza, 2025)

Ingresso libero

Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.

L'incontro fa parte della rassegna Le Voci dei libri.
Le Voci dei libri  è organizzata dal Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Biblioteca Salaborsa e Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e gode del Patrocinio del Centro per il libro e la lettura del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo di Bper Banca.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche