Pagine di Comunità 2019-2020

Pagine di vita in prima persona e insieme agli altri

Il progetto di massima consiste nel mettersi alla ricerca dei fili multicolori della nostra vita per averne cura e custodirli, per valorizzarli e condividerli. E per accogliere storie di altri in condizioni di fragilità esistenziale.
Cercheremo
il filo verde della NATURA di cui siamo circondati o che portiamo dentro di noi.
il filo arancione dei LUOGHI: il nostro posto nelle varie fasi della vita...
il filo giallo delle RELAZIONI che ci hanno aiutato a crescere o dalle quali abbiamo avuto o dato vicinanza (i familiari, i maestri...);
il filo rosso degli AFFETTI (amicizie, amori...);
il filo blu per aprirci alle storie di PERSONE che desiderano raccontarci le loro testimonianze.
Si tratta di un cammino comune, guidati da questi fili, per ricercare quelli che ci hanno dato la gioia di essere nel mondo, o quelli che hanno accompagnato periodi un po’ tristi e nostalgici e che forse hanno bisogno di sostegno e riparazione.
Il progetto è gratuito per i partecipanti, grazie alla collaborazione della conduttrice, della Biblioteca Lame e del Quartiere Navile, progetto Adotta la Memoria (altri contatti di patrocinio sono in corso).
È rivolto a tutti coloro che intendono cimentarsi con la narrazione e la scrittura, giovani e adulti, italiani e stranieri che conoscono la lingua. A ciascuno sarà consegnata un’antologia di formazione nella cultura autobiografica, appositamente studiata, e un promemoria di esercizi da utilizzare per la scrittura in laboratorio e a casa.
Sono richieste: TANTA VOGLIA DI ASCOLTARSI E DI ASCOLTARE!
Determinazione nello SCRIVERE, ESPLORARE, SCOPRIRE I VISSUTI DEL PASSATO, LASCIARE TRACCE DI SE’.
Massima passione partecipativa, serietà, rispetto, condivisione, collaborazione.

Conduce Angela Mazzetti, formazione in discipline umanistiche, autrice del libro Raccontarsi per
fotografie, fotografie per raccontarsi – Proposte autobiofotografiche, Youcanprint, settembre 2017; formazione triennale di Esperta e Consulente auto-biografica presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (Arezzo), conseguito negli anni 2008/2010. Ha condotto vari laboratori di scrittura autobiografica a Bologna e uno di raccolta di storie biografiche sul lavoro. Conduce in Biblioteca Lame, per il 20° anno, gli incontri mensili formativi per
sviluppare la capacità di ascolto di sé e degli altri de L’Arte dell’Ascolto; si occupa inoltre di sostegno nei lutti. In aprile 2018 ha redatto la bibliografia su Il fare autobiografico per la Biblioteca Lame-Cesare Malservisi.