Open source, open mind
Open source significa sorgente aperta. In informatica il codice sorgente viene creato dai programmatori e chi lo vuole utilizzare deve acquistarne la licenza.
Rendere il codice sorgente libero significa che chi l'ha creato rinuncia al pagamento dei diritti consentendo a chiunque di utilizzarlo, modificarlo e, soprattutto, diffonderlo. Tra gli altri, nascono da questa idea il sistema operativo Linux, il movimento open content che ha generato Wikipedia, e la Commissione Nazionale per il software Open Source nella PA, che ha come obiettivo quello di razionalizzare e rendere più funzionali ed economici gli scambi di programmi e documenti nelle Pubbliche Amministrazioni. In questa direzione il Comune di Bologna, sta installando sulla maggior parte dei propri pc il software libero OpenOffice al posto delle licenze proprietarie.
Biblioteca Salaborsa propone una scelta di titoli per avvicinarsi alla cultura open e per impratichirsi con i programmi, i sistemi operativi e i software open source.
