
Nila
Nelle strade di Teheran
traduzione di Vincenzo Barca
Nila è lo pseudonimo di una scrittrice e attivista iraniana, residente a Teheran, impegnata nella lotta contro il patriarcato, di cui non si conosce la reale identità. Al fine di proteggere la sua identità ed eludere la censura a cui sarebbe inevitabilmente sottoposta in quanto donna e attivista femminista, ha deciso di pubblicare, sotto pseudonimo e al di fuori dei confini del suo paese, il suo romanzo Nella strade di Teheran, nel quale racconta la sua esperienza di vita a Teheran e il clima socio-politico in seguito alla morte di Mahsa Amini, arrestata dalla polizia religiosa per aver indossato il velo in maniera sbagliata e deceduta in circostanze sospette tre giorni dopo l'arresto.