«La Tradotta. Giornale della 3° armata»
«La Tradotta. Giornale della 3° armata»

Abbiamo citato in precedenza l’importanza dell’uso delle immagini in società paternalistiche e assolutiste, per poi vedere il caso del regime fascista. Questa rivista, «La Tradotta. Giornale della 3° armata», dimostra come l’uso dei fumetti a fini propagandistici, proposti dall’alto a persone di cultura inferiore e che è necessario guidare e distrarre, fosse un esperimento che era già stato messo in atto con i cosiddetti “giornali di trincea”. Questa rivista nasce nel marzo 1918 ed è programmaticamente concepita come «una pubblicazione dai toni divertenti in grado di risollevare lo spirito delle truppe» (Pier Luigi Gaspa, Dal signor Bonaventura a Saturno contro la terra, p. 26).

 

«La Tradotta. Giornale della 3a armata», Milano, Mondadori, [1933?].

Riproduzione facsimilare dell'edizione originale: Reggio Emilia, Istituto veneto di arti grafiche, [poi] Milano, Bestetti e Tumminelli, 1918-1919 (n. 1-25).

Collocazione: 10. DD. I. 08

Il fascicolo di cui vediamo la prima pagina è il n. 17 del 15 settembre 1918, integralmente consultabile online.