«l'Unità», 9 maggio 1947
«l'Unità», 9 maggio 1947

L’articolo Da Piana dei Greci nessuno doveva tornare, pubblicato su «l'Unità» del 9 maggio, presenta le prime testimonianze oculari dell’eccidio, rese da alcune persone che per caso si erano trovare ad incrociare il commando di fuoco che, stando a quanto scritto in queste colonne, avrebbe avuto lo scopo di lasciare sul campo molte più vittime delle 11 che alla fine si contarono sulla spianata di Portella.

Macchiavelli si è senza dubbio avvalso di testimonianze come quelle qui riportate, inserendole in vari punti del romanzo come prova a supporto delle tesi esposte da Omero al Professore. Si veda, ad esempio, il «racconto del pastore che li ha visti festeggiare la triste mattanza» a p. 160. Queste testimonianze si aggiungono ai racconti dei personaggi principali che erano a Portella il 1° maggio 1947, come Eva, Ditria o Vittorio.

 

«l’Unità», 9 maggio 1947.

Collocazione: 19/16