Antonio Baldacci, L'Albania (1929)
Antonio Baldacci, L'Albania (1929)

In una delle opere principali di Baldacci dedicate alla storia dell’Albania si trova un breve capitolo intitolato Le minoranze e le colonie albanesi, in cui viene analizzata la distribuzione dei discendenti degli emigrati dal paese balcanico non solo in Italia ma anche in altri stati, europei e non. Baldacci fornisce le cifre di persone di origine albanese presenti in diversi comuni dell’Italia meridionale al momento in cui il volume viene pubblicato, il 1929, quindi poco meno di 20 anni prima della strage di Portella. Possiamo notare che Piana dei Greci è di gran lunga il comune in cui c’è il più alto numero di abitanti parlanti un dialetto albanese, 8.447. Si tratta dell’84% della popolazione totale del comune. Ci sono anche comuni in cui la percentuale dei parlanti dialetti albanesi è del 100%.

La tabella riporta anche i dati di San Cipirello, un altro dei paesi - più volte citato in Noi che gridammo al vento - da cui si conveniva a Portella in occasione del Primo Maggio. Pur essendo molto vicino a Piana praticamente non registra nessuna rappresentanza di discendenti da emigrati albanesi.

 

Antonio Baldacci, L’Albania, Roma, Istituto per l?Europa orientale, [1929?].

Collocazione: BALDACCI B. 31