Incontro con Marinette Pendola

Alla fine dell’Ottocento, migliaia di uomini e donne abbandonarono la Sicilia per cercare lavoro in Tunisia. Negli anni cinquanta, in seguito all’indipendenza, la comunità italiana dovette lasciare il paese. I discendenti degli emigrati italiani non conoscevano niente dell’Italia. In questa diaspora si disperse una cultura elaborata nell’arco di un secolo, che aveva recepito elementi del mondo arabo-berbero, ebraico e francese.

Marinette Pendola, nata a Tunisi, scrittrice e studiosa della storia della comunità italiana di Tunisia. Ha curato il volume L’alimentazione degli italiani di Tunisia (Edizioni Finzi, 2006) e ha pubblicato Gli italiani di Tunisia. Storia di una comunità (XIX-XX secolo)(Editoriale Umbra 2007). È autrice dei romanzi La riva lontana (Sellerio, 2000; Arkadia, 2022), La traversata del deserto (Arkadia, 2014), L’erba di vento (Arkadia, 2014), Lunga è la notte (Arkadia, 2020).

Letture a cura di Massimo Sceusa.