Festa pazza. Il lancio della porcellina

1 dicembre 2025, 17:00 @ Biblioteca dell'Archiginnasio | Sala dello Stabat Mater
Piazza Galvani 1 Bologna

presentazione del libro di Tiziana Roversi, con le illustrazioni di Lufo

copertina di Festa pazza. Il lancio della porcellina

Saluti iniziali Daniele Del Pozzo, assessore alla cultura del Comune di Bologna, Elisa Rebellato, responsabile della Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, Roberto Mugavero, casa editrice Minerva

Parleranno
Tiziana Roversi autrice del libro, Lorena Bianconi studiosa di storia e tradizioni popolari, Loris Rabiti libraio antiquario e studioso di storia bolognese (titolare della libreria antiquaria Docet)

Il libro Festa pazza. Il lancio della porcellina edito da Minerva, è il n.33 della collana "Fatterelli Bolognesi" ed è rivolto ad un pubblico dagli 8 anni in su. 


La prima parte del libro entra subito nel vivo della festa come Giulio Cesare Croce ce l’ha raccontata, con i giochi e le ritualità che culminano nel lancio della porcellina la quale, farcita, cotta e decorata di fiori, cadeva sulla folla dal balcone del Palazzo Comunale, ogni 24 agosto, fra il caldo e le risa, per secoli.
Nella seconda parte si indaga alla ricerca delle origini, dove gli indizi portano alla festa di San Bartolomeo, alla cattura di Re Enzo, ai riti propiziatori dell’antichità, al Liber Paradisus, al palio dei cavalli berberi, alla cavalcata del ronzino...


La vera historia della piacevolissima festa della porchetta che si fa ogn’anno in Bologna il giorno di S.Bartolomeo
, titolava così Giulio Cesare Croce nel 1599, e in un’altra pubblicazione: Canzone sopra la porcellina che si trà giù dal palazzo dell’Illustrissima Città di Bologna per la festa di San Bartolomeo, con tutti gli trattenimenti di detta festa (1622).

Dalle testimonianze di Croce prende il via il racconto di Festa pazza, che usa linguaggio e illustrazioni adatte a farsi leggere dai giovani,  ma parla di un evento semi sconosciuto a tutti.
La festa della porcellina, o festa della porchetta, è stata cancellata definitivamente con l’arrivo di Napoleone e non se n’è quasi più parlato, eppure per secoli è stato un evento popolarissimo.
Ogni anno, nel caldo umido del 24 agosto, giorno di San Bartolomeo, la grande festa culminava con il lancio della porchetta dal balcone del palazzo comunale, dopo una giornata intensa di spettacoli, giochi, musiche e ogni tipo di invenzioni.
Ma quando è iniziato il lancio della porcellina? Nella seconda parte il libro indaga in direzione del Medioevo e porta una serie di indizi, dalla cattura di re Enzo al palio del ronzino.
Lo spunto principale viene dagli studi di Lorena Bianconi,  Alle origini della festa bolognese della porchetta, e dal lavoro di Loris Rabiti ed altri,  sfociato nella pubblicazione Il palio di Bologna e nella mostra La festa della porchetta a Bologna.

 

Tiziana Roversi pedagogista, allieva di Antonio Faeti (fondatore della cattedra di Storia della Letteratura per l’Infanzia all’Università di Bologna), è stata libraia nei primi vent’anni della libreria per ragazzi Giannino Stoppani, microeditrice, organizzatrice di mostre e attività culturali, direttrice dello spazio espositivo Galliera Blu, bibliotecaria, curatrice editoriale.

 

Lufo è il soprannome di Luca Longi. Cresciuto nella provincia marchigiana, ha terminato gli studi in Arti Visive alla Fondazione Zeri di Bologna. Oltre che illustratore, è direttore artistico del festival Explicit e tatuatore. Il disegno accompagna la sua vita e dentro ci mette le sue passioni e i suoi riferimenti: iconografie popolari e carnevalesche, marginalia medievali, bestiari, inferni, storie di fantasmi e di cimiteri, maschere, costumi, libri di botanica.