
Come ho scritto un libro per caso Annet Huizing, La Nuova Frontiera Junior, 2018 dagli 11 anni
Ogni venerdì Katinka si reca da Lidwien, la sua anziana e scorbutica vicina di casa; insieme si occupano del giardino: piantano semi, sradicano erbacce, potano, rastrellano. Intanto Lidwien dà indicazioni a Katinka su come scrivere una storia. Il fatto è che Lidwien è una scrittrice famosa e Katinka, che ha tredici anni, è una aspirante scrittrice. Un venerdì dopo l’altro la vicina di casa racconta a Katinka come sia necessario, nello scrivere, mostrare e non dire, come sia meglio tacere alcune cose e utile lasciare i lettori in sospeso alla fine di un capitolo, come si debba agire su parole e frasi per rendere vivido un dialogo. Katinka prova, scrive, cancella e riscrive. Racconta della sua famiglia, di suo fratello Kalle, della vita di tutti i giorni, dei bauli in soffitta pieni di abiti della mamma morta tanto tempo fa, di come il papà finalmente abbia incontrato Dirkje e si sia innamorato di lei.
Noi leggiamo vedendo la narrazione costruirsi, modellarsi sui consigli della vecchia scrittrice, prendere la forma adatta a comunicare ai lettori le vicende di Katinka e della sua famiglia. Mano a mano che sfogliamo le pagine ci rendiamo conto del legame inevitabile che c’è fra cosa e come si racconta. Ci commuoviamo e ridiamo dei casi e delle circostanze che si succedono nella vita della protagonista, ma iniziamo davvero a pensare che i consigli di Lidwien sarebbero davvero utili agli scrittori e, perché no, anche a noi lettori aiutandoci a capire perché alcune storie ci avvincono e altre no.