Biblioteche di Bologna
copertina di Amare tradire
Aldo Carotenuto

Amare tradire

Quasi un'apologia del tradimento
Bompiani, 2000
Isbn: 9788845246371  
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Possiamo fare a meno di tradirci e di tradire? E questa la domanda cui l’opera tenta di dare una risposta. Il tradimento ripugna alla nostra coscienza di “puri”, ma, afferma l’autore, è un’esperienza ineluttabile. Dopo aver percorso i drammi della solitudine dell’amore in Eros e Pathos, Aldo Carotcnuto affronta il delicato tema del tradimento inteso come atto necessario perche la psiche sia iniziata al mistero della vita e dell’amore.

Tradire ed essere traditi significa infatti “essere consegnati" a un destino di ricerca costellato di cadute e di sconfitte, significa riconoscersi come quegli esseri separati che, per ricostituirsi come soggetti, devono affrancarsi da dettami e modelli collcttivi, devono dunque “tradire ”. Ogni individuo e consegnato all’imperativo di emanciparsi da tutto ciò che lo mantiene fedele a un'immagine di se che non gli corrisponde, e che risponde, invece, alle richieste dell’ambiente sociale o al desiderio dei suoi interlocutori.

E per questo motivo che il processo di individuazione comporta frequentemente situazioni di rottura, fratture inevitabili, destinate a segnare la nostra vicenda umana: dal tradimento perpetrato dal genitore sul figlio non ancora nato come già "immaginato ”, a quello all’interno del rapporto di coppia, per passare in rassegna altri suoi volti meno consueti.

Il tradimento del corpo, della malattia, della morte, ossia l’esperienza del limite vissuta come scacco e come fallimento definitivo dell’esistenza. Senza tradimento non si dà possibilità di riscatto: a noi la scelta.