
Balestrini, Nanni
Vogliamo tutto
Pubblicato per la prima volta nel 1971, Vogliamo tutto è la storia di un operaio arrivato dal Sud nella Fiat in ebollizione, la storia della scoperta della metropoli, della violenza e dell’oppressione capitalistica, della comunità proletaria che si forma, della rivolta che serpeggia e poi esplode. Il romanzo racconta in prima persona le vicende dell’emigrazione dal Sud e quelle della lotta operaia a Torino. La prima persona narrante è quella di un operaio che Balestrini ha fatto parlare e registrato coscienziosamente per poi rimixare il parlato con un ritmo che si piega all’intenzione di una poetica variegata, policroma e polifonica.