
Oggi siamo invece al 75° anniversario dalla nascita dei Peanuts - la prima strip uscì sui quotidiani americani il 2 ottobre 1950 - e Panini ha iniziato la ristampa in fomato da collezione della collana The complete Peanuts, pubblicata originariamente in 26 volumi fra il 2005 e il 2017. Dal quinto volume di quella collana sono tratte le due tavole che vediamo qui e nell’immagine successiva e che illustrano le due diverse modalità di pubblicazione dei Peanuts e della gran parte dei fumetti di quel periodo. Nei giorni feriali uscivano strips di quattro vignette, mentre la tavola domenicale aveva uno sviluppo più ampio. Eco in Apocalittici e integrati (p. 160-163) analizza questi (e altri) condizionamenti dovuti alla distribuzione commerciale dei comics e l’influenza che ebbero nella definizione del linguaggio del fumetto. La conclusione di quelle pagine è che «la finalità commerciale e il sistema di distribuzione del prodotto “fumetto”» sicuramente ne determinarono la natura, ma «anche in questo caso, come sempre nella pratica dell’arte, l’autore di genio è colui che sa risolvere i condizionamenti in possibilità» (p. 163). Non c’è dubbio che quando scrive «autore di genio» Eco sta pensando (anche) a Charles Schulz.
Strisce giornaliere, 1-3 gennaio 1959.
Charles M. Schulz, The complete Peanuts. Vol. 5: Dal 1959 al 1960. Strisce giornaliere e domenicali, Modena, Panini comics, 2007.