2 agosto 2015, 22:30

la dolorosa storia di formazione del vampiro adolescente

Una ragazzina vampira nel gelido inverno svedese semina morte e conosce un coetaneo che si innamora di lei. Questo straordinario e superpremiato film, diretto da Tomas Alfredson (2008), è una superlativa nuova declinazione del mito dei vampiri, che sostiene la tenera e potente storia di formazione di un adolescente tra sogni e conflitti della sua età. La vicenda offre anche un eccellente ribaltamento dei canoni, raccontando una sofferenza esistenziale e sociale globale che non lascia immune il vampiro stesso. Il tutto in un film dalla mirabile ispirazione visiva, che sa tenere col fiato in sospeso senza usare i soliti trucchi.