25 luglio 2015, 22:30

neonazisti e gay, in un film danese che ha fatto scalpore

Un film recente (2009), ma che ha già fatto storia. Uno sguardo in profondità nelle dinamiche dei gruppetti neonazisti, raccontati attraverso la storia di due ragazzi gay. Omosessualità e razzismo in rotta di collisione, in una storia avvincente, dove i sentimenti amorosi e la violenza drammatica si intrecciano, scuotendo gli spettatori. Un grande film del regista italo-danese Nicolo Donato, che ha vinto un prestigioso premio al Festival di Roma. Imperdibile per le tematiche che affronta e che portano in superficie le contraddizioni di un'epoca sempre più complessa.