Tabulae Gregorianae motuum octauae spherae ac luminarium ad vsum calendarij ecclesiastici (1580)
Tabulae Gregorianae motuum octauae spherae ac luminarium ad vsum calendarij ecclesiastici (1580)

La riforma gregoriana venne naturalmente preceduta da studi approfonditi, per metterla a punto e valutarne le conseguenze.

In quest’opera del 1580 il matematico Giuseppe Moleti presenta le sue proposte per la riforma, basate sulle tavole dei moti delle stelle fisse, del Sole e della Luna e corredate di una serie di indicazioni - De corrigendo calendario - sulle correzioni da apportare al calendario ecclesiastico. Il suo studio venne apprezzato alla corte papale, anche se alcune proposte - fra cui quella di spostare la data dell’equinozio di primavera dal 21 al 25 marzo, più corretto dal punto di vista astronomico - non vennero accettate perché troppo radicali rispetto alla tradizione.

 

Giuseppe Moleti, Tabulae Gregorianae motuum octauae spherae ac luminarium ad vsum calendarij ecclesiastici, & ad vrbis Romæ meridianum supputatae; per Iosephum Moletium ... Adiecti sunt libri duo De corrigendo calendario, & de vsu computi ecclesiastici, Venezia, Pietro Deuchino, 1580.

Collocazione: 11. T. II. 08