Moshe Idel, L'esperienza mistica in Abraham Abulafia (1992)
Moshe Idel, L'esperienza mistica in Abraham Abulafia (1992)

Abraham ben Samuel Abulafia fu uno dei più importanti studiosi della Qabbalah ebraica in epoca medioevale. Questo libro ne tratteggia la figura e propone anche alcuni dei suoi testi più importanti.

Il motivo per cui Belbo “battezza” Abulafia il computer appena giunto negli uffici della casa editrice Garamond è spiegato nel capitolo 5, in cui Casaubon rievoca il dialogo tenutosi fra lo scettico Diotallevi e l’entusiasta Belbo di fronte al nuovo oggetto tecnologico (p. 33-37). Il computer è visto come strumento in grado di portare al massimo livello proprio l’arte combinatoria che è alla base della pratica cabalistica. Si veda anche il primo file informatico che viene riportato nel testo, intitolato appunto Abu (cap. 3, p. 27-29).

 

Moshe Idel, L'esperienza mistica in Abraham Abulafia, Milano, Jaca Book, 1992.

Collocazione: 20. W. 1658