
Eco commenta così le reazioni suscitate dai suoi primi due romanzi nell’ambito della critica letteraria di ambiente cattolico:
«La cosa più curiosa è che mentre, malgrado la rappresentazione di un Medioevo pieno di contraddizioni, Il nome della rosa non è fondamentalmente dispiaciuto ai cattolici, il Pendolo ha colpito invece molti di loro come una specie di negazione di ogni valore, mentre a me sembra proprio il contrario»
(Thomas Stauder, Colloqui con Umberto Eco, p. 66)
Il riferimento è soprattutto a questo articolo di Fernando Salsano comparso su «L'Osservatore Romano», talmente radicale nella sua negatività da stroncare non solo il romanzo ma le recensioni positive comparse su altri periodici.
Fernando Salsano, Un flagello fabulatorio che deforma, dissacra, offende, «L'Osservatore Romano», 13 novembre 1988, p 3.