
Éliphas Levi, La storia della magia (1922)
Nella gallery dedicata a Il nome della rosa ci eravamo impegnati a cercare i marginalia di alcuni manoscritti, in cui il copista o il lettore avevano lasciato una traccia del loro passaggio tra le carte del volume.
Il libro di Levi visto nell’immagine precedente ci mostra che anche un testo moderno può recare segni di lettura significativi, come vediamo in questa e altre pagine (in cui trovate anche tutte le illustrazioni). Il lettore che ha lasciato questi marginalia dimostra lo stesso entusiasmo per le scienze occulte su cui Eco ironizza a più riprese nelle pagine del Pendolo.
Éliphas Levi, La storia della magia. Con una esposizione chiara e precisa delle sue regole, dei suoi riti e dei suoi misteri, Todi, Atanor, 1922.