Cagliostro
Cagliostro

Parlando del comte de Saint-Germain abbiamo detto che la sua misteriosa presenza compare anche nelle memorie di Giuseppe Balsamo, il conte di Cagliostro, che a sua volta non poteva mancare nella bizzarra teoria di personaggi che compaiono o vengono evocati nel Pendolo. Belbo, in una lettera a Casaubon (cap. 24 p. 136-138), racconta di essersi recato, per curiosità, a visitare la fortezza di San Leo, dove Cagliostro venne imprigionato. La curiosità per la figura del conte è tale da portarlo a intrufolarsi all’interno di un rito di evocazione del suo spirito, tenuto dal gruppo di “diabolici” che fa capo alla rivista esoterica «Picatrix» (titolo che a noi non può non portare alla mente l’omonimo romanzo di Valerio Evangelisti).

Nel romanzo viene ricordato anche il coinvolgimento di Giuseppe Balsamo nello «scandalo del Collare della Regina» (cap. 75, p. 336) che coinvolse Maria Antonietta di Francia. In questo volume sono stati raccolti dai bibliotecari 14 documenti che fecero parte degli atti del processo che seguì quella vicenda, alcuni dei quali relativi proprio a Cagliostro.

 

Recueil de toutes les pieces sur l'affaire du grand Collier en brillants entre m. le procureur general du Parlement de Paris et son eminence le cardinal de Rohan et autres co-accuses, 1786.

Collocazione: VENTURINI E 12 op. 1-14