
Festival multidisciplinare nato su iniziativa del teatro Bibiena di Sant'Agata Bolognese
Festival multidisciplinare nato su iniziativa del teatro Bibiena di Sant'Agata Bolognese, vede nella musica il suo focus principale, aprendosi però dallo scorso anno a tutte le discipline dello spettacolo, comprese le arti performative e la prosa.
Festival itinerante che coinvolge anche i comuni di Calderara di Reno e Castelvetro di Modena trova negli eventi che si svolgeranno a Sant'Agata Bolognese la sintesi con concerti e spettacoli di richiamo nazionale ed internazionale.
PROGRAMMA:
Concerti si svolgono in CAMPO DA ALLENAMENTO VIA RUBIERA dalle ore 21:30
23 giugno BOBO RONDELLI E SUREALISTAS in concerto
Cosa sarebbe Livorno senza le mille musiche giunte al suo porto? Cosa sarebbe Buenos Aires senza la fantasia di tanti italiani? Cosa sarebbe il surrealismo senza l’associazione di entità disparate? Non volendo sfidare questi interrogativi, due entità disparate come un cacciucco e un rinoceronte, ovvero Bobo Rondelli e i SuRealistas si sono associate!
Il risultato è un concerto travolgente che confonde italiano e spagnolo, poesia e farsa, humour labronico e porteño, speranze, disamori, ritmi latini e disturbi esistenziali.
“Roberto Rondelli, in arte Bobo, si definisce un cantautore anticonformista e un po’ bohemienne. Oltre alla musica nella vita è anche un’attore e uno scrittore. Animo e spirito da artista libero e anticonformista che ritroviamo anche nella sua musica e nelle sue canzoni: ecco chi è Bobo Rondelli, cantautore e attore di professione.
I SuRealistas sono una vera band, come quelle dei tempi che furono. Nessun leader: il loro simbolo non è una piramide ma un cerchio, capace di racchiudere più idee, più voci e più colori.
Dopo due tour europei, tre album di inediti e tre videoclip, le priorità dei SuRealistas sono chiare: tenere gli occhi sempre aperti sul mondo e i piedi sempre pronti a danzare.
Questa è la chiave del loro realismo, magico e surreale, ove «Sur» non significa solo Sudamerica ma anche sud del mondo e periferia, minoranza e diversità, una natura sull’orlo del collasso e un mondo che non sa bene dove va.
Il loro concerto è un inno alla vita, al canto e alla danza che difficilmente dimenticherete.
Ingresso gratuito
24 giugno VASCO BRONDI in VA DOVE TI ESPLODE IL CUORE - live estate 2022
Le luci della centrale elettrica è il nome del progetto artistico di Vasco Brondi, nato nel 1984 e cresciuto tra Ferrara e l’Emilia.
Un progetto le cui prime canzoni trovano una forma nell’omonimo demo autoprodotto nel 2007 distribuito dall’artista direttamente ai concerti. Si tratta di dieci canzoni, che mettono subito in luce una scrittura originale e una forza espressiva fuori dal comune.
Quello di Vasco Brondi è un percorso di formazione onnivoro, la cui forza è rappresentata dal confluire di linguaggi artistici diversi e complementari nel divenire degli scenari tecnologici: la musica, naturalmente, il cinema, il fumetto, il videoclip, l’illustrazione, la pittura, la danza e la scrittura da un lato. Internet, i blog, l’esplosione dei social network dall’altro.
Nel 2018 Brondi prosegue la carriera con il proprio nome dopo aver chiuso il progetto de Le luci della centrale elettrica
Vasco Brondi è un pioniere della musica, un artista d’avanguardia senza il quale, forse, il cosiddetto indie italiano, tra i generi più importanti degli ultimi cinque anni, non sarebbe stato lo stesso e continua ad esprime la propria arte attraverso la musica, la parola, la poesia.
Ingresso POSTO UNICO 15€
25 giugno MOTTA in concerto
Francesco Motta è polistrumentista, cantante e autore. Grazie alla presenza di un pianoforte in casa, si avvicina alla musica e inizia a suonare sin da piccolissimo. Nato a Pisa da genitori livornesi, romano d’adozione, suona scrive e si diletta come fonico per tantissime band, fino a crearne una proprio nel 2006, i Criminal Jokers. Tra un progetto discografico e un altro collabora con artisti della scena musicale alternativa più rilevanti del momento: Nada (con cui suona basso, tastiere chitarra e cori), Pan Del Diavolo (batteria e tour per il tour di “Folkrockaboom”), Zen Circus (tecnico del suono per il tour di “Andate tutti affanculo”) e Giovanni Truppi (chitarra e tastiera). Appassionato di cinema, decide nel 2013 di far incontrare le due passioni, cinema e musica, frequentando il corso di Composizione per Film presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, sotto la direzione artistica di Ludovic Bource (premio Oscar nel 2012 per la colonna sonora di The Artist).
Da qui in poi il connubio tra immagini e musica rimarrà una costante delle composizioni dell’artista pisano
I suoi tour in pochi mesi toccano tutto lo stivale. Motta è headliner dei maggiori festival alternativi italiani: il MIAMI, il Siren Fest di Vasto, lo Sherwood Festival, l’Indiegeno Festival e Il TOdays festival di Torino.
Ingresso POSTO UNICO 15€


