‘bisogna cercare di capirla, questa bestia’

L'11 settembre del 1973, le Forze Armate cilene rovesciarono il presidente della Repubblica, il socialista Salvador Allende, e davano inizio a una feroce e longeva dittatura. Quello realizzato in Cile rappresentò probabilmente il golpe militare più cruento che il subcontinente latinoamericano avesse mai conosciuto fino a quel momento ed il regime che ne seguì, caratterizzato da un'elevata concentrazione del potere e dell'autorità nella persona del generale Augusto Pinochet Ugarte, si sarebbe confermato tra i più repressivi di sempre. La dittatura si affermò in una fase di crisi del modello democratico e di ritorno in auge dell'autoritarismo nella regione e sembrò subire l’influenza di diverse correnti di pensiero politico, nazionali ed internazionali.

[Il nuovo Cile dei militari: dottrina della sicurezza nazionale, guerra psicologica e propaganda, 1973-1975 di Alessandro Guida, Ombre corte, 2021, pag. 22]   

In occasione del 50° dal golpe in Cile 11 settembre 1973-11 settembre 2023, Biblioteca Amilcar Cabral presenta alcuni documenti dal suo patrimonio - libri, riviste, opuscoli, manifesti. Molti dei volumi selezionati fanno parte del Fondo Scarzanella donati alla biblioteca dalla professoressa di Storia e istituzioni dell'America Latina dell'Università di Bologna, Eugenia Scarzanella. In particolare, i libri dedicati al Cile provengono dalla biblioteca personale di Salvatore Sechi - primo direttore del Centro Cabral - acquistati in Cile, dove ha vissuto durante il governo di Salvador Allende. Opuscoli, manifesti, supplementi fanno parte dell‘archivio e della collezione di letteratura grigia della biblioteca. 

Il titolo scelto è un citazione presa dal volume di Isabel Moreno, Parla Gorilla. La stampa fascista cilena, Mazzotta 1975, uno dei libri presenti in mostra. Le ‘bestie‘, gli autoritarismi e le ambizioni a recuperarli sono ancora presenti purtroppo: un invito a conoscere, capire, riflettere sulle molteplici cause per rendere unanimemente e profondamente inaccettabili eventi come quelli successi durante la dittatura di Pinochet.

L’allestimento della mostra prende idealmente spunto dall'opera dell’artista argentina Marta Minujin, El Partenón de libros (The Parthenon of Books, 1983), presentata a Documenta 14, Kassel 2017, una copia del Partenone a grandezza naturale fatta interamente di libri censurati in tutto il mondo.

La mostra sarà visitabile da venerdì 8 al 29 settembre 2023 in orario d'apertura della biblioteca - dal lunedì al venerdì 9-19. Sabato e domenica chiuso. 

Inoltre, su www.bibliotecaamilcarcabral.it sono disponibili delle proposte di lettura, ascolto e approfondimento e una gallery di documenti selezionati presenti in mostra.

Tante le iniziative a Bologna a 50 anni dall'11 settembre 1973: la seduta del Consiglio comunale, la Turrita d’Argento a Samuel Pinto, proiezione di foto e manifesti sulla facciata di Salaborsa a cura della Fondazione Gramsci Emilia Romagna, la rassegna Il Cile di Guzmán in Cineteca e la mostra alla Biblioteca Cabral.