La notte dei pupazzi in biblioteca
@ Luoghi variArriva in tutte le biblioteche di pubblica lettura, Da Salaborsa Ragazzi alle biblioteche nei quartieri, una serata dedicata alle bambine, ai bambini e ai loro amici peluche
Naturalmente saranno benvenuti non solo i peluche, ma anche le bambole e i pupazzi di ogni tipo, amici dei bambini e delle bambine.
Come funziona
Tutti i bambini e le bambine di Bologna sono invitati a portare il proprio pupazzo del cuore in biblioteca, per lasciargli passare la notte lì, insieme ad altri pupazzi. Quando arrivano in biblioteca, i pupazzi vengono accolti e gli viene messa una piccola targhetta con il loro nome e quello del loro bambino.
I bibliotecari organizzano poi una serie di "set fotografici", per documentare ciò che i pupazzi fanno durante la notte: per esempio, giocheranno tra gli scaffali, scopriranno gli spazi della biblioteca, si iscriveranno, prenderanno in prestito un libro oppure lo leggeranno, ma anche i preparativi per la notte e la nanna.
Il mattino seguente i bambini e le bambine tornano in biblioteca per ritrovare i loro pupazzi, assistono a una lettura insieme a loro e vedono le immagini delle attività notturne.
La notte dei pupazzi si allarga anche oltre oceano, arrivando in Giappone dove coinvolge i bambini e le bambine della Biblioteca per ragazzi di Itabashi a Tokyo i quali, quando porteranno i loro pupazzi in biblioteca il 30 ottobre, potranno vedere le foto della notte appena trascorsa dai pupazzi nelle biblioteche bolognesi.
Il libro
La notte dei pupazzi si ispira alla Stuffed Animals Sleepover, una pratica diffusa negli USA e ora anche in Giappone con il nome Nuigurumi Otomarikai.
Questa pratica è raccontata nell'albo illustrato di Kazuhito Kazeki e Chiaki Okada, pubblicato nel 2022 da Kira Kira edizioni, Una notte in biblioteca.
Cosa aspetti? Contatta la tua biblioteca per partecipare!