Palazzo delle Poste

via Toschi, 4, Bologna

Nel 1893 cominciarono gli sventramenti per la costruzione di piazza Minghetti, sulla quale si affacciano gli importanti edifici della Cassa di Risparmio e il palazzo delle Poste, costruito tra il 1909 e il 1911 su progetto dell’ingegnere Emilio Saffi. Al centro della piazza alberata fu sistemata la statua di Marco Minghetti (1818-1886), statista di origine bolognese, opera dello scultore Giulio Monteverde, inaugurata dal Re d’Italia il 28 giugno 1896.


> Tiziano Costa, Marco Poli, Conoscere Bologna, Bologna, Costa, 2004, p. 201


e ancora ...

Nel 1911 l’area di via dé Toschi fu interessata dallo sventramento per l’edificazione del palazzo delle Poste. Di fronte al voltone dei Caccianemici scomparvero numerose casette delle Corporazioni dei barbieri e dei pittori, in una delle quali nacque forse Santa Caterina dé Vigri. A testimonianza delle demolizioni avvenute, resta uno spiazzo tra il retro delle Poste e quello di palazzo Pepoli Campogrande. Lo slargo mostra curiose sovrastrutture e resti di affreschi nel cornicione che si affaccia su via dé Toschi.


> Athos Vianelli, Le strade e i portici di Bologna, Roma, Newton Compton, 2006, p. 235


curiosità ...

La tettoia in ferro che copre l’ingresso Pacchi sul retro del palazzo delle Poste, fino al 1911 ornava l’ingresso dell’ufficio postale di Piazza Nettuno, oggi entrata della biblioteca Sala Borsa.


> Milena Benassi Capuano, Il nuovo Palazzo delle Poste a Bologna, in “Strenna storica bolognese” (1999), pp. 9-48