Il Cinema Ritrovato in Salaborsa

E’ arrivato il momento che tutti i cinefili aspettano con trepidazione: Il Cinema Ritrovato, festival quasi trentennale in programma a Bologna dal 27 giugno al 4 luglio. Come sempre, la Cineteca ha imbastito un programma per tutti i pubblici: non solo le proiezioni che celebrano il centenario dalla nascita di Ingrid Bergman e i primi risultati del pluriennale progetto di restauro dell’intera opera di Buster Keaton, ma anche i divertenti film di Leo McCarey – punteggiati di piccoli intoppi che si trasformano in ostacoli insormontabili – e il prodigioso bianco e nero ‘ritrovato’ nel restauro di Rocco e i suoi fratelli, che verrà proiettato in piazza Maggiore insieme a titoli del calibro di Ascensore per il patibolo e Il terzo uomo.

Piazza Maggiore, salotto d'eccezione del festival, resterà aperto dopo il 4 luglio per ospitare, fino a metà agosto, la seconda edizione extralarge della rassegna di Sotto le stelle del cinema. Se vi capiterà di perdere qualche serata o se vorrete approfondire le cinematografie in programma che le proiezioni consentono di (ri)scoprire, affidatevi alla sezione Spettacolo della biblioteca: qui una proposta dei curatori della sezione sul cinema tra bianco e nero e technicolor.

Com'è ormai tradizione, i tesserati di tutte le biblioteche dell'Istituzione biblioteche del Comune di Bologna che non vogliono lasciarsi scappare neanche uno dei tanti titoli in programma potranno fare questo straordinario viaggio nel tempo a metà prezzo: si rinnova infatti anche quest'anno l'offerta dell'accredito per tutto il festival a 40 euro anzichè a 80 (qui tutti i dettagli). Gli accrediti possono essere richiesti, come ogni anno, anche all'infopoint che sarà attivo all'ingresso di Salaborsa ogni giorno dal 16 giugno al 3 luglio dalle 11 alle 19.45.

In Salaborsa il festival approda anche con una mostra in piazza coperta: dopo lo splendore del Théâtre Mécanique Morieux, quest'anno l'esposizione visitabile fino al 21 agosto riguarda un pioniere del cinema tunisino, geniale fotografo, tecnofilo, marinaio, nomade: Albert Samama Chikly.